Con il mercato in ripartenza anche gli immobili nuovi, che dalla crisi sono stati penalizzati, hanno iniziato lentamente ad essere riconsiderati visti i prezzi più bassi. Soprattutto nell’hinterland delle grandi città dove si era costruito molto negli anni del boom. Lo dice Tecnocasa, in base a una recente analisi di mercato che ha evidenziato che il 22,5% delle operazioni ha interessato il nuovo. La percentuale scende nei capoluoghi di provincia dove si porta al 19% e nelle grandi città dove si attesta intorno al 18%,6%. Rispetto al semestre precedente le percentuali relative al nuovo sono in leggero aumento in tutte le realtà. Infatti, anche le soluzioni nuove o ristrutturate di recente hanno comunque subito un ribasso dei prezzi che dal 2008 ad oggi si aggira intorno al 31,6%, sette punti percentuali in meno rispetto all’usato. In diverse realtà poi, metropoli e non, si segnala una ripartenza prudente dei nuovi cantieri.
Scopri di più da WHAT U
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.