JOHNSON “NO DEAL NO MONEY”

Boris Johnson avverte l’Ue: se diventasse nuovo premier britannico, rifiuterebbe di pagare i circa 39 milioni di sterline (oltre 40 milioni di euro) di conto per il divorzio, senza un nuovo accordo sulla Brexit. Il candidato di punta alla leadership dei conservatori ha aperto così la sua campagna, in un’intervista al Sunday Times. Johnson è uno degli undici parlamentari che si è candidato per prendere il dopo che May. Mentre la gara per rimpiazzare May si è conclusa domenica, Johnson ha fatto il suo primo intervento importante, prendendo di mira la grande ala pro-Brexit del suo partito conservatore con la promessa di prendere una linea dura con Bruxelles per i termini dell’uscita della Gran Bretagna. “Penso che i nostri amici e partner debbano capire che il denaro verrà trattenuto fino a quando non avremo una maggiore chiarezza sulla via da seguire”, ha detto Johnson al Sunday Times. “Nell’ottenere un buon affare, il denaro è un ottimo solvente e un ottimo lubrificante.”