Menu Chiudi

ALABAMA CASTRAZIONE CHIMICA PER CHI COMMETTE REATI SESSUALI CONTRO MINORI CON MENO DI 13 ANNI


Kay Ivey, governatore dell’Alabama

di Jordan Bay

Kay Ivey, governatore dell’Alabama, ha firmato una legge che imporrebbe che alcuni criminali sessuali vengano castrati chimicamente prima della libertà vigilata. L’ufficio stampa della Ivey ha detto che il provvedimento è stato firmato ieri ed entrerà in vigore entro la fine dell’anno. La misura però non riguarda in modo indiscriminato qualsiasi persona colpevole di reati a sfondo sessuale, ma solo coloro che hanno compiuto questo genere di reati nei confronti di minori di età inferiore ai 13 anni. La castrazione chimica comporta l’iniezione di farmaci che bloccano la produzione di testosterone. Secondo la misura, alcuni criminali dovranno assumere il farmaco prima di essere rilasciati dalla prigione. Spetterà poi al giudice decidere quando non dovranno più prenderlo.

Il Governatore Kay Ivey, già nel maggio 2017, aveva firmato una legge, la “Bill 301”, sponsorizzata dal senatore Vivian Figures per arginare il fenomeno della pedopornografia ossia il reato che consiste nel produrre, divulgare, diffondere e pubblicizzare, anche per via telematica, immagini o video ritraenti persone minorenni coinvolte in comportamenti sessualmente espliciti, concrete o simulate o qualsiasi rappresentazione degli organi sessuali a fini soprattutto sessuali.

“Il dovere più importante del governo è quello di mantenere la nostra gente al sicuro” aveva dichiarato la Ivey quando ha firmato con orgoglio quel provvedimento, “perché protegge i vulnerabili nella nostra società garantendo che i requisiti di segnalazione per i trasgressori sessuali siano rigidi e applicati. Questa nuova legge è un importante passo avanti nell’aggiornamento del nostro codice penale per combattere nuove e preoccupanti forme di cattiva condotta sessuale, molte delle quali sono rese possibili dalla tecnologia in evoluzione”.

L’Alabama non è l’unico stato ad avere autorizzato la castrazione chimica. Alcuni gruppi legali hanno sollevato preoccupazioni sull’uso dei farmaci forzati. Il repubblicano Steve Hurst in barba alla reticenza di molti aveva addirittura proposto di adottare questa misura per oltre un decennio.



Scopri di più da WHAT U

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!

Scopri di più da WHAT U

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere