Che si spenda poco o si spenda tanto, il campione di ristoranti messi sotto la lente di ingrandimento del Nas nel quale rientrano sia i locali low price sia quelli high price, regala un verdetto è a dire poco inquietante. Cibi scaduti, scongelati e ricongelati, mancato rispetto delle norme igieniche, etichette incomprensibili, importazioni vietate. Oltre 242 le irregolarità accertate, in quasi la metà dei locali ispezionati dai Nas dei Carabinieri in tutta Italia, nei i ristoranti etnici e nei depositi di alimenti provenienti dall’estero. L’incidenza maggiore delle violazioni è stata riscontrata nel settore della ristorazione, specie negli ‘all you can it’ (48%). Irregolarità sono state riscontrate anche nel 41% dei controlli a grossisti e depositi di alimenti etnici. Sequestrate 128 tonnellate di prodotti ittici, carnei e vegetali non idonei al consumo perché prevalentemente privi di tracciabilità e in cattivo stato di conservazione, per un valore di 232mila euro.
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