Trump ancora nell’occhio del ciclone. E le cronache tornano a parlare di lui per nuove accuse di molestie sessuali. Questa volta ad accusarlo una giornalista americana Jean Carroll, nota per essere stata una delle più famose opinioniste e per aver curato dal 1993 l’iconica rubrica della posta del cuore per la rivista Elle. L’accusa nei confronti del tycoon è quella di averla molestata e poi stuprata in un camerino di Bergdorf and Goodman, il grande magazzino di lusso sulla Fifth Avenue a due passi dalla Trump Tower. L’episodio, raccontato dalla oggi dalla 75enne Carroll in un suo libro in uscita, risalirebbe a 23 anni fa. Immediata la reazione del presidente: “Non l’ho mai incontrata”, afferma in una nota diffusa dalla Casa Bianca, “si tratta solo di false accuse fatte solo per spingere le vendite del libro”. E oggi nel pomeriggio il presidente parlando con i giornalisti alla Casa Bianca prima di partire per Camp David, ha replicato di nuovo alle accuse di stupro mosse dalla giornalista: “No ho alcuna idea di chi sia questa donna. Quello che stanno facendo è terribile, una vergogna”.
Scopri di più da WHAT U
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.