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TRUMP: “PRESTO PIANTEREMO LA NOSTRA BANDIERA SU MARTE”


Grande festa quella organizzata in occasione del 4 luglio 2019, giorno in cui si è celebrata la festa dell’Indipendenza degli Usa davanti al Lincoln Memorial, giovedì, luglio 4, 2019, a Washington. 
(AP Photo / Alex Brandon)
L’America la nazione più eccezionale del mondo” ha detto Trump durante il suo discorso

“Presto pianteremo la nostra bandiera su Marte”: lo ha detto Donald Trump durante il suo discorso al Lincoln Memorial di Washington in occasione delle celebrazioni del 4 luglio, giorno della festa nazionale degli Stati Uniti che commemora l’adozione della Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America il 4 luglio 1776, con la quale le Tredici colonie si distaccarono dal Regno di Gran Bretagna . Trump ieri ha descritto l’America come “il Paese più eccezionale della storia”. E non solo per aver conquistato la luna, ma “per aver abolito la schiavitù, per aver conquistato i diritti e dato alle donne il diritto di voto, per la musica, il jazz, il rock and roll, il Superball, i grattacieli, i ponti sospesi, l’industria dell’auto”. Prima dell’inizio del suo discorso si sono registrati violenti scontri e qualche ferito lieve davanti alla Casa Bianca tra supporter del tycoon e militanti dell’estrema destra da una parte e manifestanti anti-Trump dall’altra, con questi ultimi che hanno anche dato fuoco ad una bandiera americana.

Il presidente Donald Trump parla durante una celebrazione del Giorno dell’Indipendenza davanti al Lincoln Memorial, giovedì 4 luglio 2019, a Washington. (AP Photo Alex Brandon)
Un contestatore mentre toglie la tela di copertura da una scultura raffigurante il presidente Donald Trump in possesso di un telefono cellulare su un gabinetto prima delle celebrazioni del Giorno dell’Indipendenza, giovedì 4 luglio 2019, sul National Mall di Washington. 
(AP Photo / Patrick Semansky)
Il manifestante Robert Kennedy afferra una corda mentre aiuta a spostare un pallone Baby Trump in posizione prima delle celebrazioni del Giorno dell’Indipendenza, giovedì 4 luglio 2019, nel National Mall di Washington. 
(AP Photo / Patrick Semansky)
Un sostenitore del presidente Donald Trump che ha dato il suo nome come Moto Moto, a sinistra, di Brooklyn, a New York, discute con i manifestanti di fronte a una scultura del presidente Trump in possesso di un cellulare mentre era seduto su un cesso prima delle celebrazioni del Giorno dell’Indipendenza, giovedì 4 luglio , 2019, sul National Mall di Washington. (AP Photo / Patrick Semansky)
Kathleen Otal, di Arlington, in Virginia, solleva un cartello prima delle celebrazioni del Giorno dell’Indipendenza, giovedì 4 luglio 2019, nel National Mall di Washington. (AP Photo Patrick Semansky)
"Love, not hate, makes America great" hanno gridato i manifestanti contro Trump
Everett Loud, di Corning, NY è vestito da presidente Abraham Lincoln e si trova vicino a una scultura del presidente Donald Trump (Ap ph. Patrick Semansky)
https://youtu.be/5Jt6tS5i5k0
l vicepresidente Mike Pence ha detto a oltre 40 immigrati che sono diventati nuovi cittadini statunitensi dopo aver prestato giuramento di cittadinanza presso gli Archivi nazionali a Washington per “trovare un modo per restituire tutto ciò che vi è stato dato”. 
(4 luglio 2019)


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