di Matteo Guillame
“La moda passa, lo stile resta”, diceva Coco Chanel. E se lo stile è anche semplice diventa ancora più elegante diceva Karl Lagerfeld, scomparso 5 mesi fa, ma ancora nel cuore di tanti. «Se mi chiedi cosa mi piacerebbe di più inventare nella moda, direi la camicia bianca. Per me la camicia bianca è la base di tutto. Tutto il resto viene dopo», amava ripetere Karl. Così Chanel per ricordare Lagerfeld, a settembre, in occasione della fashion week parigina, ha organizzato un’iniziativa celebrativa “A Tribute To Karl: The White Shirt Project”, curata da Carine Roitfeld, amica di lunga data di Karl, ex direttore di Vogue Parigi e dallo scorso aprile style advisor del brand, alla quale parteciperanno personalità che hanno avuto un rapporto stretto con Karl Lagerfeld, tra questi, Cara Delevingne, Diane Kruger, Kate Moss, Amber Valletta, Lewis Hamilton, Tommy Hilfiger, Sebastien Jondeau, Alessandro Michele, Takashi Murakami, Carine Roitfeld, Sébastien Jondeau.
Che cosa dovranno fare questi nomi altisonanti della moda? Dovranno reinterpretare il capo iconico e molto amato dal visionario creativo tedesco, la camicia bianca. Tutte le camicie saranno poi esposte in una mostra dedicata all’iniziativa a settembre 2019, mentre sette dei progetti finali saranno replicati 77 volte e venduti al prezzo di 777 euro per pezzo e il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’associazione benefica francese Sauver la Vie, che finanzia la ricerca medica a Parigi.
Una scelta non casuale quella della replica del 7 considerato dall’artista il suo numero fortunato, una sorta di fil rouge che lo ha accompagnato per tutta la vita. Un esempio? Il sette era il numero del suo arrondissement preferito a Parigi e anche, seppur casualmente, il civico dell’indirizzo della sua libreria preferita in Rue de Lille. “I partecipanti a questo tributo sono tutte le persone che Karl conosceva, che sentiva collegato a, o che lo hanno ispirato”, ha dichiarato
Pier Paolo Righi, amministratore delegato della casa di moda Karl Lagerfeld. “Dopo la morte di Karl, così tante persone volevo condividere la loro ammirazione per Karl ed esprimere le loro emozioni”. La Roitfeld, la quale Karl aveva stretto un forte rapporto di collaborazione (nel 2004, Carine supportò segretamente con i suoi consigli e la sua visione il lancio della limited edition di Karl Lagerfeld per H&M), ha espresso grande soddisfazione per questa iniziativa. “Ci permetterebbe di onorare la sua eredità incorporando il suo amore incrollabile per la moda. Non riesco a immaginare un modo migliore per noi per celebrare la sua passione per la creatività”.
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