The US has imposed additional “punishments” on Russia, in its serial bouts of #EconomicTerrorism.
— Javad Zarif (@JZarif) August 2, 2019
It appears that @SecPompeo‘s paranoia about “Great Powers” is becoming a true phobia.
Wake up: The era of “Great Powers” is long past. pic.twitter.com/MxVdeZFgei
“La follia degli Stati Uniti nel perseguire una forma di terrorismo economico e attuare punizioni illegali e unilaterali contro altri Paesi, che non la pensano e non si comportano come gli americani, è un trucco che non funziona”. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Abbas Mousavi, attaccando la decisione del presidente americano di Donald Trump di imporre nuove sanzioni a Mosca per il caso dell’attacco con agente nervino contro l’ex spia Serghiei Skripal a Salisbury nel 2018. Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammed Javad Zarif, ha da parte sua criticato le sanzioni su Twitter e definito “paranoico” il segretario di Stato americano Mike Pompeo. “Gli Stati Uniti dovrebbero smettere di isolarsi e adattarsi alle nuove realtà globali. Il commercio internazionale e il potere stanno cambiando. Svegliati: l’era delle Super Potenze è finita”, ha scritto il ministro rivolgendosi a Pompeo”. Zarif, a luglio era stato invitato alla Casa Bianca per incontrare Donald Trump per mettere fine al braccio di ferro sul nucleare, ma ha rifiutato dopo che i leader iraniani hanno respinto la proposta. Lui stesso temeva che si sarebbe trattato di una “photo opportunity”, ha scritto il New Yorker. (D.G.)
As Iran’s regional dialog & non-aggression pact advance, #B_Team shrinks.
— Javad Zarif (@JZarif) August 2, 2019
US should stop isolating itself & adapt to new global realities.
Int’l commerce & power are shifting: neither #EconomicTerrorism against China & Iran nor exiting #INFTreaty with Russia will reverse that.
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