di Benjamin Crowell
Oggi con due attacchi aerei nella parte orientale di Gaza, gli israeliani hanno ucciso Bahaa Abu el-Atta, il leader della Jihad islamica, e sua moglie, oltre che ferito i loro due figli adottivi, scatenando la furia dei suoi sostenitori che hanno promesso vendetta. Nel frattempo, funzionari siriani hanno riferito che un attacco aereo israeliano nella capitale, Damasco, ha preso di mira un altro comandante della Jihad islamica, Akram al-Ajouri, che però non è stato ferito. L’agenzia di stampa statale siriana ha riferito che gli aerei da guerra israeliani hanno sparato tre missili a casa di al-Ajouri, uccidendo suo figlio e sua nipote. L’esercito israeliano non ha commentato.
L’improvvisa ondata di violenza sembrava risvegliare il conflitto sempre più aperto di Israele con l’Iran e i suoi delegati nella regione. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha recentemente emesso una serie di avvertimenti sulla presunta e possibile aggressione iraniana. Netanyahu è stato anche criticato dai residenti lungo il confine meridionale e dai rivali politici per una risposta tiepida ai recenti attacchi militanti. Il Gabinetto di sicurezza di Netanyahu ha tenuto una lunga riunione di emergenza per discutere ulteriori azioni.
Successivamente, parlando a fianco del capo militare il tenente Aviv Kochavi, Netanyahu ha dichiarato che l’obiettivo di Israele non è quello di “spargere ulteriore sangue” , ma è quello di difendersi da persone come Abu el-Atta, che ha descritto come un “terrorista” e “il principale generatore di terrorismo dalla Striscia di Gaza “.”Stava preparando ulteriori attacchi proprio in questi giorni. Era una bomba che ticchettava “, ha detto Netanyahu. Abu el-Atta è stato ucciso mentre dormiva a casa.
Il tenente colonnello Jonathan Conricus, un portavoce militare, ha detto ai giornalisti che Abu el-Atta era responsabile di numerosi recenti attacchi al sud di Israele e ne stava pianificando altri.
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