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LONDRA, L’ATTENTATORE ERA GIÀ STATO IN PRIGIONE


L’uomo che oggi ha ucciso due persone e ne ha ferite tre nel corso dell’assalto nell’area del London Bridge era noto alla polizia e aveva legami con gruppi terroristici islamici, ha precisato una fonte della sicurezza. L’uomo era un terrorista che era già stato in prigione per scontare la sua pena, ma, secondo The Times, aveva l’obbligo di indossare un tag elettronico L’uomo stava partecipando a una conferenza dell’Università di Cambridge sulla riabilitazione dei prigionieri che si teneva nella Fishmongers ‘Hall.

Una delle due persone ferite a morte
(AP Photo/Frank Augstein)
(Kirsty O’Connor/PA via AP)
(AP Photo/Frank Augstein)
 (AP Photo/Alberto Pezzali)
Il commissario della polizia metropolitana Cressida Dick

Il commissario della polizia metropolitana Cressida Dick ha confermato la morte di due persone e altre tre ferite durante l’attacco di venerdì. La Dick, riferisce il Daily Mail.it, in prima battuta si è rifiutata di confermare se il sospetto era noto alla polizia, ma ha detto: ‘Lavoreremo il più velocemente possibile per capire chi è quest’uomo, da dove viene e se c’è qualcun altro che dobbiamo trovare rapidamente chi potrebbe essere in contatto con lui”.



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