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UN ALTRO TERREMOTO COLPISCE LE FILIPPINE, 3 LE VITTIME FINORA ACCERTATE


di Samuel Picard

Dopo tre terremoti di magnitudo 6 in ottobre, un altro terremoto di magnitudo 6,9 ha colpito le Filippine. L’Istituto filippino di vulcanologia e sismologia ha dichiarato che il sisma di magnitudo 6,9 ha interessato un’area a circa 6 km a nord-ovest della città di Padada, nella provincia di Davao del Sur e le scosse di assestamento hanno interessato tutto il Paese. L’indagine geologica degli Stati Uniti ha riferito che il terremoto ha colpito il sud di Cotabato alle 14.13 ora locale. I media locali segnalano il crollo di un centro commerciale a tre piani a Padana e si teme che il personale e i clienti siano rimasti intrappolati all’interno.

Ricardo Jalad, che dirige l’Ufficio della Protezione civile, ha dichiarato che il suo ufficio è stato il primo ad avere ricevuto la notizia del crollo dell’edificio e ha detto di avere subito avviato i soccorsi. Nel frattempo tutti i pazienti di due ospedali nella città di Digos e nella città di Bansalan a Davao del Sur, sono stati portati in salvo in altre strutture. Al momento le vittime accertate sono tre.  

Nei video registrati a Davao, sull’isola meridionale di Mindanao, a nord dell’epicentro del sisma si è visto un lampo di luce intensa sfrecciare attraverso i cavi elettrici aerei poco prima che avvenisse una forte deflagrazione provocata dall’esplosione di un trasformatore elettrico dovuta alle scosse di terremoto (come si vede dal video pubblicato dal Daily Mail.it) . Molte persone per lo spavento sono corse in strada urlando e correndo hanno cercato riparo. Il Pacific Tsunami Warning Center ha dichiarato che non vi è alcuna minaccia di uno tsunami. 



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