- L’Iran ha sparato più di una dozzina di missili balistici contro due basi irachene che ospitano le truppe americane martedì
- Base aerea di Ayn al Asad nell’Iraq occidentale visitata da Trump nel dicembre 2018 e la base di Erbil nel Kurdistan iracheno sono state entrambe colpite dai missili
- Il Pentagono afferma che i missili sono stati “chiaramente lanciati dall’Iran” per colpire le forze militari e di coalizione statunitensi in Iraq
- Trump è stato informato degli attacchi e il segretario alla Difesa Mark Esper e il segretario di Stato Mike Pompeo sono stati avvistati mentre arrivavano alla Casa Bianca
- Le guardie rivoluzionarie iraniane hanno dichiarato di aver lanciato razzi in risposta all’uccisione della settimana scorsa del generale iraniano Qassem Soleimani
- Gli iraniani aanno riferito che il nome dell’operazione era “Martire Soleimani”
- I razzi utilizzati nell’attacco, secondo la televisione iraniana, sono missili balistici Fatteh-110, che hanno una portata di 186 miglia o 300 km
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