di Colin Anthony Groves
Meghan Markle secondo quanto scrive il Daily Mail “sta pianificando di tornare a recitare. Ma non in un film o in un ruolo qualsiasi. Ma nelle vesti di un’eroina in un film di supereroi della Marvel. Questo pare sia il mandato che la quasi ex duchessa del Sussex ha affidato al suo agente, Nick Collins, che lavora per la Gersh Agency di Hollywood, dopo che le trattative con la Disney si sono arenate. Troppo ‘controversa’ Meghan, per la Disney, che a quanto pare non è disposta a fare carte false per lei visto che un boss, che non ha voluto rivelare la sua identità, recentemente ha detto al Daily Mail che “Meghan ha bisogno della Disney più di quanto la Disney abbia bisogno di Meghan”.
(ph: NBCU Photo Bank / NBCUniversal via Getty Images)
Ma Meghan non è una che si lascia intimidire dalle critiche, recentemente c’è chi l’ha paragonata a Yoko Ono per l’influenza che riesce ad avere nelle decisioni del marito, che ha abbandonato titoli reali e la Gran Bretagna per lei. Ma si sa che quando l’amore è agli inizi qualsiasi sacrificio si fa sempre con un sorriso. I detrattori parlano già di un amore destinato a finire, ma questo nessuno può dirlo sulla base tra l’altro di conclusioni molto personali. Quello che è certo è che Harry da quando conosce Meghan ha preso sempre più le distanze dalla famiglia di origine. Oggi la coppia ha scritto sul proprio account Instagram : “Buon 1° marzo a tutti! Questo mese, continuiamo sulla buona strada delle notizie e siamo lieti di seguire @TankGoodNews, (che pubblica eventi stimolanti in tutto il mondo) come promemoria di tutto il bene che ci circonda. “Speriamo che aumenti e ci ispiri!” ha esclamato la coppia. E speriamo, diciamo noi, che questa positività li accompagni ancora per molto tempo, visto che anche al loro arrivo in Canada nessuno si è preso la briga di considerare alla stregua della ragion di Stato, il pagamento della loro sicurezza. E tenuto conto che tutto ciò già succede ora Harry e Meghan possono ancor fregiarsi del titolo reale figuriamoci dopo – la deadline, ossia la data in cui la coppia dovrebbe lasciare ufficialmente la monarchia britannica è il 31 marzo – quali potrebbero essere gli scenari.
“Chiamami Harry!”, ha detto Harry durante il suo recente viaggio in Gran Bretagna (all’andata senza Meghan) finalizzato al lancio di una società turistica ecologica a Edimburgo
Il Duca del Sussex o meglio il Conte di Dumbarton così lo chiamano in Scozia, è tornato in Gran Bretagna per la precisione a Edimburgo, viaggiando su un treno ecologico LNER che lo ha portato fino stazione di King’s Cross per il lancio di una nuova compagnia di viaggi ecologica la cui sede amministrativa e legale sarà proprio nella capitale scozzese. Una tappa di lavoro nel corso della quale Harry ha abbandonato i rituali convenevoli dicendo immediatamente a tutti di chiamarlo semplicemente Harry. Harry per l’occasione ha partecipato presso il centro conferenze internazionale di Edimburgo al summit di Travalyst, una nuova audace iniziativa globale fondata da Booking.com, Skyscanner, Trip.com, TripAdvisor e Visa, e da lui sostenuta, con l’ambizione di cambiare per sempre l’impatto del viaggio. Durante il suo discorso in pubblico il duca ha sottolineato l’importanza del turismo ecologico non solo in Scozia, ma in tutto il Regno Unito.
Per farsi un’idea degli obiettivi di Travalyst, basta andare a leggere ‘la mission’ sulla homepage del suo sito: “Crediamo nel potere e nell’importanza del viaggio e che abbiamo anche una responsabilità condivisa nei confronti del nostro pianeta e degli altri. Ecco perché ci stiamo unendo come catalizzatori per il cambiamento.Vogliamo essere la forza trainante che spiana un nuovo modo di viaggiare, aiutando tutti a esplorare il nostro mondo in un modo che protegga sia le persone che i luoghi e garantisca un futuro positivo per le destinazioni e le comunità locali per le generazioni a venire”.
Venerdì invece il duca di Sussex, o meglio Harry, in attesa, per i prossimi giorni, (per la precisione entro il 5 marzo) dell’arrivo della moglie Meghan, si è recato negli Abbey Road Studios di Londra, dove aveva appuntamento con la rock star Jon Bon Jovi, per registrare una nuova canzone per i suoi ‘Invictus Games’, un evento sportivo i cui albori risalgono al 2014 e che consistono in una competizione tra veterani di guerra che hanno contratto disabilità permanenti in servizio o per causa di servizio in diverse discipline sportive. Ma se il giorno di arrivo di Meghan nel Regno Unito è ancora incerto, quello che è certo invece è che i “Fab Four” – come una volta erano noti William, Kate, Harry e Meghan – dovrebbero unirsi ad altri reali per un evento annuale speciale, quello del Commonwealth Service, che si terrà presso l’Abbazia di Westminster lunedì 9 marzo 2020 alle 15:00.
Conto alla rovescia: ecco gli ultimi sette impegni di Harry e Meghan
26 febbraio : Travelyst summit ad Edinburgh (Harry)
28 febbraio: Invictus Games coro (Harry)
5 marzo: Endeavour Fund Awards (Harry e Meghan)
6 marzo: Silverstone Experience (Harry)
7 marzo: Mountbatten Festival (Harry e Meghan)
8 marzo: Festa internazionale della Donna (Meghan)
9 marzo: Commonwealth Service (Harry e Meghan)
“Dobbiamo lavorare insieme”: le parti più importanti del discorso del principe Harry al lancio di Travalyst a Edimburgo lo scorso 26 febbraio 2020
Per quelli di voi che non sanno cosa sia Travalyst – siamo una coalizione di partner con un obiettivo condiviso per trasformare il futuro del turismo e viaggiare per tutti – per dare alle persone l’accesso a informazioni migliori e garantire che il futuro sviluppo del turismo supporti positivamente le destinazioni su cui si basa l’industria e dalle quali dipendono le loro comunità
Come molti di voi già sanno in questa stanza, il turismo è uno dei più grandi settori economici del mondo – genera quasi 9 trilioni di dollari in tutto il mondo ogni anno – che rappresentano 1 posto di lavoro su 10 e oltre il 10% del PIL mondiale – ed è rapidamente in crescita
Si prevede che il turismo raggiungerà oltre 1,8 miliardi di viaggiatori entro il 2030. I partner fondatori di Travalyst – Booking.com, Skyscanner, Tripadvisor, Trip.com e Visa – hanno unito le loro forze per guidare e mobilitare il settore turistico e saranno un catalizzatore di cambiamenti positivi
Dobbiamo collaborare con partner, esperti, operatori, comunità e altri per ampliare le buone pratiche già utilizzate in tutto il mondo. E la Scozia è un ottimo esempio di ciò che intendiamo
La Scozia ha un’ambizione olistica che può essere adottata in tutto il Regno Unito e persino in tutto il mondo. La Scozia è una delle destinazioni turistiche in più rapida crescita in tutto il mondo ed è all’avanguardia di un approccio più sostenibile, motivo per cui la comprensione di questi temi è così preziosa per noi
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