Da Confcommercio Milano un contributo importante alla mappa del Comune di Milano per conoscere le realtà commerciali alle quali potersi rivolgere – in questo periodo di emergenza per il Covid-19, per la consegna a domicilio. E sul portale www.confommerciomilano.it sono disponibili gli elenchi di attività, suddivisi per territorio (oltre a Milano città, l’area metropolitana, Monza Brianza e Lodi) che hanno segnalato lo svolgimento del servizio di consegna a domicilio con tutti i dati necessari: i riferimenti delle aziende, i contatti telefonici e, dove indicate, altre informazioni utili come email ed eventuali note aggiuntive sulle modalità del servizio. Elenchi (su Milano città, ad esempio, sono ad oggi segnalate più di 80 attività) che vengono costantemente aggiornati ed integrati.
A Milano la segnalazione degli esercizi commerciali che svolgono l’attività di consegna a domicilio è realizzata con le Associazioni aderenti, la Filiera agroalimentare della Confcommercio milanese, con Epam per i pubblici esercizi e con il supporto della Rete associativa vie di Confcommercio Milano
L’iniziativa promossa da Confcommercio Milano “è pensata in particolare “, spiega il consigliere Gabriel Meghnagi, presidente della Rete associativa vie, “per andare incontro alle oggettive difficoltà delle fasce più fragili della popolazione. In un momento di grande emergenza come quello attuale, è importante informare i cittadini dei quartieri in cui esercitiamo le nostre attività sui servizi svolti proprio per offrire nuove opportunità. Consegne a domicilio nel pieno rispetto delle indicazioni igienico-sanitarie per quanto riguarda confezionamento e trasporto”.
“La possibilità delle consegne a domicilio per il nostro settore”,afferma Lino Stoppani, presidente di Epam, l’Associazione dei pubblici esercizi (Confcommercio Milano), “ha un doppio valore: uno economico, certamente, perché consente a diverse attività di continuare a lavorare, e ad altre persino di innovarsi. Ma non solo: il delivery è oggi inteso anche come un contributo, un servizio alla comunità. Per continuare ad essere non solo pubblici esercizi, ma anche esercizi con un valore pubblico”.
“La consegna a domicilio è sempre stata un valore aggiunto del servizio che il commercio di prossimità svolge”, sottolinea Sergio Pietro Monfrini, presidente di Assofood, l’Associazione del dettaglio alimentare di Confcommercio Milano, “in questo momento drammatico acquisisce anche un valore sociale e morale. Per questo il nostro impegno si intensifica per essere al servizio della comunità”.
Anche il Club Imprese Storiche di Confcommercio Milano ha avviato un’iniziativa di sensibilizzazione presso le imprese storiche aderenti per raccogliere i dati necessari dalle attività commerciali che possono svolgere l’attività di consegna a domicilio.
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