di Colin Anthony Groves
Il Regno Unito sempre di più nella morsa del Coronavirus oggi ha annunciato 684 decessi in più per il Coronavirus, portando il numero totale di decessi a 3.605. Ieri il Dipartimento della Salute ha annunciato 569 nuovi decessi e i nuovi numeri indicano che dallo scorso 27 marzo il numero di persone morte per COVID-19 nel Regno Unito è aumentato di cinque volte in una settimana e oggi il segretario alla salute Matt Hancock ha ammesso che probabilmente la prossima settimana peggiorerà ancora, superando oltre 1.000 morti al giorno entro la domenica di Pasqua. Gli esperti affermano che potrebbero essere necessarie altre due settimane prima che i benefici del distanziamento sociale inizino a manifestarsi nelle statistiche del SSN, ma insistono sul fatto che l’epidemia si ridurrà e il numero giornaliero inizierà a diminuire. Gli addetti ai lavori sostengono che il sistema sanitario nazionale, nel complesso, sta affrontando bene lo sforzo finora e ci sono ancora letti e ventilatori per terapia intensiva disponibili per i pazienti che ne hanno bisogno. Molte sono le critiche ricevute dal governo per le modalità con le quali ha affrontando l’emergenza Coronavirus. Matt Hancock, Segretario di Stato per la salute e gli affari sociali, ieri sera ha promesso di accelerare l’esecuzione di 100.000 test al giorno entro la fine di aprile dopo essere stato criticato per averne programmati solo 10.000 al giorno. Mentre ha frenato sul fronte dei test considerati ancora non raccomandati da usare. Scienziati di molte società di ricerca private e laboratori universitari in tutto il paese hanno affermato di essersi offerti di aiutare il governo ad analizzare i risultati dei test dei tamponi settimane fa, ma non hanno mai avuto risposta perché la Public Health England le scorse settimane aveva insistito per fare tutto il lavoro internamente. Ora però i funzionari della Public Health England, visto l’aumento dei casi, hanno invitando le aziende a mettersi in contatto con loro se dispongono delle attrezzature necessarie per contribuire ad aumentare i test del personale del SSN e del pubblico britannico. La famiglia della tredicenne stroncata ieri dal Covid-19 non potrà partecipare al suo funerale perché in quarantena, dopo che anche due dei suoi fratelli hanno sviluppato sintomi. Areema Nasreen, 36 anni, un’infermiera da settimane in prima linea nella cura dei pazienti Covid è deceduta dopo essere risultata positiva per il coronavirus, diventando la più giovane vittima del sistema del Paese. Il Principe Carlo d’Inghilterra ha inaugurato ufficialmente a 530 miglia di distanza un nuovo ospedale per i pazienti in terapia intensiva dichiarando che possa essere utile per salvare tante vite. L’aeroporto di Heathrow ha annunciato che rimarrà operativo con una sola pista operativa, ma la mancanza di controlli medici per i passeggeri di ritorno da Paesi già in quarantina per il Coronavirus, ha sollevato molte proteste dei britannici.
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