di Patricia Sinclair
Nessun colpo di cannone, nessun colpo di pistola, nessuna bandiera esposta dagli edifici governativi, insomma nessun festeggiamento, di rito utilizzato dalla famiglia reale per celebrare occasioni speciali come anniversari e compleanni. Questa è la linea scelta dalla regina Elisabetta per il suo 94esimo compleanno, in un momento in cui il Covid-19 ha cambiato le priorità in tutto il mondo.
Insomma un anno brutto per tutti e davvero davvero bisesto per lei che, l’ha costretta a fare i conti con l’onta dello scandalo, che ha coinvolto anche suo figlio, il principe Andrea, che ha avuto come protagonista il finanziere statunitense Jeffrey Epstein, finito in carcere per abusi sessuali su minorenni e morto in cella a New York, lo scorso agosto, in circostanze misteriose. E poi subito dopo, con l’addio dell’adorato nipote Harry e della moglie Meghan ai doveri reali e all’Inghilterra. E poi con il contagio del Coronavirus che ha costretto il primogenito principe Carlo a rifugiarsi in autoisolamento nella sua residenza scozzese di Birkhall, lontano dalla famiglia.
Insomma tante sono le ragioni, tra le prime anche il fatto che il Coronavirus ha causato oltre 15mila vittime in tutto il Regno Unito, per cui si debbano considerare non indispensabili, se non addirittura inopportuni, i saluti di pistola, che di prassi vengono sparati ‘in bianco’ in tutto il Paese, per celebrare occasioni speciali come anniversari e compleanni della famiglia reale.
Durante le festività pasquali, la Regina ha sottolineato l’importanza di mantenere il blocco, dicendo “tenendoci separati proteggiamo gli altri”. Il suo messaggio alla Nazione è stato risoluto: “Sappiamo che il Coronavirus non ci supererà, ci incontreremo ancora“. Non sarà quindi un problema per la regina celebrare oggi il suo compleanno privatamente a Windsor, dove si è rifugiata dal 19 di marzo con il marito, il principe Filippo, duca di Edimburgo.
Ieri, suo nipote, William, in un’intervista congiunta con la moglie Kate alla BBC ha ammesso di essere preoccupato per la salute dei nonni. “Ovviamente penso molto a loro”, precisando di avere fatto il possibile affinché restassero isolati e protetti. Il paese rimarrà bloccato fino almeno al 7 maggio, ha annunciato il governo giovedì. E allora non ci resta che fare gli auguri alla regina dalle nostre pagine via Web.
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