di Barbara Kelly
La scrittrice britannica di origine giamaicana, Lady Colin Campbell, scrive PageSix sta ultimando l’ultimo capitolo del suo libro sugli ec duchi del Sussex il cui titolo, ‘Meghan e Harry: The Real Story’, la dice lunga sui contenuti del tomo. “Sono al corrente delle grandi aspettative che la famiglia reale aveva investito nel successo di Meghan”, ha detto la Campbell, intervistata dal Daily Star. “Centinaia di milioni di persone di colore facevano il tifo per Meghan, io tifavo per Meghan, essendo di origini giamaicane, ero emotivamente coinvolta nel successo di Meghan. Praticamente tutti quelli che conosco, compresi i miei amici vicino alla famiglia reale volevano che Meghan avesse successo. Ma presto è diventato evidente che il suo percorso non sarebbe stato così fluido e positivo come tutti speravano che fosse”.
La scrittrice poi facendo riferimento a quanto scritto sul suo libro parlando della celebrazione del settantesimo compleanno del principe Carlo, ha rivelato che Meghan in quell’occasione avrebbe fatto qualcosa di particolare provocando nei presenti molto stupore. “Non posso ripeterlo esattamente, è nel libro, ma quello che posso dire è che è successo qualcosa alla primissima festa in giardino a Buckingham Palace … eravamo tutti assolutamente sbalorditi e stupiti e tutti abbiamo pensato che quello che era accaduto non promettesse nulla di buono”. Dame Valerie Jane Morris-Goodall, meglio nota come Jane Goodall, è un’etologa e antropologa inglese, nota soprattutto per la sua ricerca sulla vita sociale e familiare degli scimpanzé, a capo dell’organizzazione Jane Goodall Institute, che si occupa dello studio e della protezione dei primati in diverse zone del mondo ed è molto amica dei duchi del Sussex con i quali ha condiviso e condivide interessi legati ai cambiamenti climatici e all’ambiente. Jane è stata ospite a casa loro quando vivevano nel Windsor Frogmore Cottage.
La Goodall e il principe Harry hanno anche lavorato insieme in passato, quando il Duca l’ha intervistata per il numero speciale di British Vogue diretto da Meghan e durante quell’intervista ha toccato argomenti come il razzismo di cui Harry ne sottolineò la natura insidiosa affremando che asuo avviso nasceva da un “pregiudizio inconscio”. Sulla liaison dei coniugi in altre interviste la Goodall non si è mai voluta sbilanciare. L’unica cosa che ha detto è che entrambi hanno sempre manifestato il desiderio di creare quella che poi hanno definito una ‘famiglia reale moderna’.
Meghan sempre più lontana dalla vita reale
L’anno scorso Meghan Markle e Kate Middleton per il Trouping the colour avevano raggiunto il balcone di Buckingham Palace in carrozza, apparentemente sorridenti e di buon umore. Quest’anno come ha già scritto What-u questo evento molto importante per gli inglesi, ma soprattutto per la regina perché proprio il giorno in cui si celebra, ogni 13 giugno, in pratica viene festeggiato ufficialmente il suo compleanno (N.d.R. la regina il 21 aprile ha festeggiato 94 anni) a causa del Coronavirus si è festeggiato in maniera ridotta. Infatti la Regina è stata l’unica a partecipare all’evento. Grandi assenti i duchi di Cambridge e quelli di Sussex, che avrebbero dovuto presenziare alla cerimonia, ma per le misure precauzionali previste nel Regno Unito sono dovuti restare a casa. E proprio per questo motivo Kate Middleton per dimostrare la sua vicinanza alla suocera le ha rinnovato gli auguri su Instagram e assieme a William ha pubblicato alcune foto della parata, commentando gli scatti in cui la Sovrana sorride fiera. Meghan invece ha completamente ignorato l’evento. Nessun messaggio su Instagram, nessuna telefonata. Un altro sgarbo che di sicuro la regina con il suo proverbiale pragmatismo e spirito diplomatico riuscirà senza dubbio ad elaborare senza troppa fatica. Ma che segnerà sicuramente il cammino di Harry.
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