di Matteo Ciacci
Oggi Matteo Renzi, premier di Italia Viva, sul tema Recovery Fund ha lanciato un appello al capo del Governo Giuseppe Conte, a 24Mattino su Radio 24: “Ho chiesto al presidente del Consiglio Conte di venire in Parlamento, dopo le regionali. Avrebbe un grande senso se ci fosse una sessione parlamentare trasparente e aperta nella quale i cittadini possano farsi un’idea su dove vogliamo mettere questi soldi, non con micro interventi o sussidi ad hoc, ma con una visione di insieme. Questa discussione va fatta in Parlamento. Ora è il momento, non è roba da diretta Facebook o da task force”.
“Scuola, se Azzolina inadeguata lo verificheremo, ora pensare a riapertura”
Poi Renzi ha parlato della scuola e del ministro Azzolina. “Dopo i primi giorni dalla ripresa della scuola cercheremo di capire come va. Con il Covid bisogna convivere, ma le scuole vanno riaperte” , ha detto Renzi sempre a 24Mattino su Radio 24. “Se l’Azzolina ha funzionato lo verificheremo. Penso che parlare ora di toto-ministri non si fa un buon servizio alla scuola, bisogna concentrarsi sulla riapertura. Io ora non mi metto a discutere di Azzolina, dopo faremo una verifica con le altre forze della maggioranza se le cose hanno funzionato e lo faremo nelle sedi opportune, in Parlamento, oggi diamo priorità ai ragazzi. Se non riapriamo scuola e università dove vogliamo andare?”
“Quota 100 e Rdc leggi sbagliate M5s Lega, serve visione. No all’assistenzialismo”
Poi sul Reddito di Cittadinanza e quota 100 Renzi ha aggiunto: “Reddito cittadinanza e quota 100 le hanno votate M5S e Lega e sono due leggi sbagliate. È chiaro che in emergenza il sussidio serve, ma accanto all’assistenzialismo occorre una visione per i prossimi 10 anni”.
“Regionali, governo regge anche con 5 a1”
Sulle Regionali il leader di Italia Viva ha proseguito: “Tutte le volte che si politicizzano le elezioni regionali si fa un errore. Le sorti del governo non dipendono dalle regionali, ma dalla capacità di dare una visione al paese per i prossimi 10 anni, le elezioni regionali non scelgono il governo, ma i governatori”. Poi a proposito della sua uscita dal Pd Renzi ha detto: “Sono uscito dal Pd e ora si vede che le polemiche interne non dipendevano da me. Chi vuole fare l’accordo Pd-M5S per me fa un errore, ho fatto Italia Viva apposta. Il governo in ogni caso al di là delle regionali regge, il problema è che sta per arrivare un autunno difficilissimo da affrontare”.
“Regionali, sondaggi Italia Viva? Convinto che andrà meglio”
Riguardo i sondaggi di Italia Viva in vista delle regionali Renzi ha aggiunto in conclusione: “Il 20 settembre sarà la prova per vedere i risultati di Italia Viva, intanto io sono contento di questa start up. Sono convinto che le cose andranno meglio di come vengono raccontate e di quanto si pensi…”.
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