di Serghej Popov
Alexei Navalny ce l’ha fatta. I bollettini sullo stato di salute del dissidente russo continuano a registrare continui miglioramenti e ora pare che riesca anche ad alzarsi da letto. Lo hanno riferito i medici dello Charité di Berlino, dov’è ricoverato dal 22 agosto per un avvelenamento da Novichok. I medici inoltre ci tengono a precisare che Navalny non è nemmeno più attaccato ai respiratori. Un grande passo avanti per Alexei e il governo tedesco che oggi ha diramato la notizia che due laboratori, uno in Svezia e l’altro in Francia, hanno certificato che il dissidente russo è stato avvelenato con un agente nervino del tipo Novichok, proprio come emerso dai test del laboratorio speciale dell’esercito tedesco, hanno fatto saltare i nervi a Mosca, che invece aveva detto l’esatto contrario.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha espresso parole dure commentando il “tentativo di omicidio” dell’oppositore russo Alexei Navalny parlando al telefono con il capo del Cremlino Vladimir Putin chiedendo che”venga fatta piena luce rapidamente” sul “tentativo di omicidio” di Navalny, definendolo “avvelenamento”. “È necessario un chiarimento da parte della Russia”, ha detto Macron. “La Francia”, ha aggiunto il presidente Macron, “condivide, sulla base di proprie analisi, le conclusioni di diversi suoi partner europei sull’avvelenamento con agente neurotossico Novitchok”.
Secca la risposta di Putin: per scoprire le reali circostanze del malore di Navalny sarà necessario “il trasferimento in Russia dei biomateriali” da parte degli specialisti tedeschi, una “conclusione ufficiale” basata sui risultati delle analisi fatte su Navalny e stabilire “un meccanismo di lavoro congiunto” con i medici russi, ha detto a Macron secondo quanto fa sapere il Cremlino.
Nel frattempo, il ministro degli Esteri russo Serghej Lavrov ha cancellato la visita di domani a Berlino, ha fatto sapere la Tass. “I partner occidentali della Russia, sul caso di Alexei Navalny, hanno superato ogni limite di decenza e buon senso”, ha dichiarato Lavrov. La posizione dell’Occidente su Navalny potrebbe causare “conseguenze molto spiacevoli”, ha aggiunto.
Altri laboratori hanno confermato l’avvelenamento
Altri laboratori in Francia e Svezia, oltre a quello in Germania, hanno confermato l’avvelenamento col Novichok del dissidente russo Alexey Navalny, ha poi riferito il governo tedesco in una nota
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