di Patrizia Vassallo
Una grande incognita che incombe sulla stagione dello shopping. Oggi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte firmerà il provvedimento che sostituirà il precedente in scadenza il 3 dicembre. Spostamenti, coprifuoco, congiunti, scuola, ristoranti, bar, impianti sciistici sono gli argomenti sui quali il governo e le regioni sui quali dovranno arrivare a una decisione congiunta. In Italia tra zone gialle, arancioni e rosse la pandemia ha frenato ha accelerato la trasformazione della stagione degli acquisti natalizi. Con negozi e centri commerciali chiusi la gente si è riversata a fare acquisto online a discapito di quei piccoli esercenti, che hanno dovuto chiudere inesorabilmente le serrande. Tenuto conto di altri aspetti ossia che organizzarsi per l’online, calcolare i costi aggiuntivi per il trasporto della merce con personale in cassa integrazione non è così semplice e a portata di tutti.
Anche negli Usa le vendite dell’online, già diffusissime hanno raggiunto numeri da record, e secondo la società di ricerca eMarketer, le vendite complessive delle festività dovrebbero aumentare di quasi il 36%, mentre le vendite nei negozi fisici diminuiranno del 4,7%.
Anche se questo Black Friday secondo la società Sensormatic Solutions, specializzata nella raccolta di dati di vendite al dettaglio) e la società di consulenza AlixPartners, la metà degli americani, in barba ai timori verso il Covid-19, ha fatto acquisti nei negozi facendo raggiungere alle vendite al dettaglio la cifra record di $ 9 miliardi, motivo per cui il giorno dopo è stato coniato il termine Bleak Friday da chi puntava esclusivamente su guadagni a triple cifre sull’online.
L’online negli Usa ha registrato una rivincita durante il Cyber Monday, il lunedì dopo il giorno del Ringraziamento, con un netto aumento delle vendite via Web del 22% rispetto allo scorso anno, secondo Adobe Analytics, che tiene traccia degli acquisti in Rete, le cui previsioni hanno ipotizzato un incasso di quasi 13 miliardi di dollari.
Un quesito ora ricorrente sull’online riguarda i rivenditori e gli spedizionieri: saranno in grado di consegnare tutti gli ordini online in tempo per Natale? I rivenditori hanno consigliato di fare acquisti all’inizio di dicembre e non last minute perché visto l’aumento delle persone che faranno acquisti online, bisogna mettere in conto ritardi nelle consegne con il risultato di non ottenere i loro regali in tempo.
Più raccolta cordonale
Il ritiro a bordo strada, in cui le persone ordinano online e ritirano nel parcheggio di un negozio, sta diventando un’opzione popolare per coloro che vogliono subito i loro regali o che temono che non vengano spediti in tempo.
Alcuni negozi, come Macy’s negli Usa per la prima volta hanno offerto il ritiro per strada. Secondo i dati di Adobe Analytics, nel fine settimana dopo il Ringraziamento, la consegna per strada è aumentata del 67% rispetto a un anno fa.
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