Quest’anno il calendario della Fashion Week, che si è chiusa ieri, è stato super affollato di eventi. Dopo un anno e mezzo di presentazioni perlopiù digitali, video, corti, videogiochi, la moda per le collezioni Primavera/Estate 2022, torna ad essere protagonista a Milano con sfilate più in presenza che in modalità virtuale. E con molte novità e voglia di mettersi in gioco anche da parte delle grandi Maison. Come Prada che sotto l’attenta direzione di Raf Simons e Miuccia Prada ha sfilato contemporaneamente su due passerelle, una a Milano e l’altra a Shanghai. Synchromic Views così è stato chiamato questo evento pensato per celebrare la condivisione e la risonanza che unisce il sistema moda.
Due dinastie italiane si sono unite
Un progetto davvero esclusivo lo hanno presentato Donatella Versace e Kim Jones, direttore artistico di Fendi che hanno fatto qualcosa che in altri tempi sarebbe stato impensabile. Donatella Versace ha disegnato una collezione Fendi e Kim Jones, direttore artistico di Fendi, ha creato una linea Versace per la collezione Primavera/Estate 2022 disponibile da maggio.
“E’ stato un momento fondamentale e qualcosa che non è mai stato fatto prima”, ha detto la Versace. “Amo Donatella e amo Versace”, ha detto la Jones a WWD. “Ho sempre ammirato Donatella Versace fa parte della cultura in cui sono cresciuto, è un fenomeno culturale”. L’idea del progetto è stata lanciata per la prima volta a febbraio, durante una cena a casa di Donatella con Jones, Silvia Venturini Fendi e sua figlia Delfina Delettrez. Ed ora è divenuta una realtà. Accompagnata da qualche gossip come quello che oramai dà per certo l’entrata di Jones in Versace. E così le modelle in passerella – non modelle qualunque ma Kate Moss, Esther Canadas, Amber Valletta, Naomi Campbell, Maria Carla Boscono, Gigi Hadid e Shalom Harlow – hanno sfilato con finte pellicce rasate, camicie e short oversize, abiti chic color nero o arricchiti con paillettes rosa pallido. “E’ bello festeggiare”, ha detto Jones, “di recente abbiamo attraversato tutti momenti molto difficili”.
Anche Moncler ha allestito un percorso digitale unendo 5 luoghi differenti
Moncler ha optato per una sfilata contemporaneamente a New York, Milano, Shanghai, Tokyo e Seul. Nel calendario della Milano Fashion Week sono tornati anche Boss e Roberto Cavalli, che presenteranno in passerella, per la prima volta, una collezione del nuovo direttore artistico Fausto Puglisi, dopo il debutto digital della scorsa stagione.
Gli emergenti
Per quanto riguarda gli emergenti invece, i marchi più giovani che hanno avuto maggiore successo sono stati Shuting Qiu e Lagos Space Programme, anche se hanno optato perlopiù per presentazioni digitali.
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