Oggi Tom Brady e Gisele Bündchen hanno annunciato il loro divorzio, scrivendo definitivamente la parola fine su un matrimonio durato 13 anni. I documenti sono stati depositati nella contea di Glades, in Florida, una località rurale vicino al lago Okeechobee lontano dalle luci della ribalta delle grandi città.
“Il matrimonio delle parti viene sciolto perché il matrimonio è irrimediabilmente rotto e ogni coniuge viene riportato allo stato di essere single e non sposato”, ha affermato il giudice di circoscrizione Jack Lundy nella sua ordinanza, osservando che l’accordo transattivo della coppia non sarà archiviato in corte, ma “è loro ordinato di rispettare i termini” di quel documento così come un piano genitoriale riservato per i loro figli. Sia Tom sia Gisèle oggi su Twitter hanno scritto di aver raggiunto “amichevolmente” la decisione.
“La decisione di porre fine a un matrimonio non è mai facile, ma ci siamo separati e anche se è, ovviamente, difficile affrontare questo genere di cose, mi sento fortunata per il tempo che abbiamo trascorso insieme e auguro sempre il meglio a Tom”, ha scritto Gisèle. Entrambi hanno detto che le loro priorità erano i figli e hanno chiesto la privacy. “Siamo arrivati a questa decisione di porre fine al nostro matrimonio dopo molte considerazioni”, ha scritto Brady. “Farlo è, ovviamente, doloroso e difficile, come lo è per molte persone che attraversano la stessa cosa ogni giorno in tutto il mondo”.
La coppia che si è sposata il 26 febbraio 2009 a Santa Monica, in California e e dalla cui unione sono nati Benjamin Rein (2009) e Vivian Lake (2012), ha raggiunto l’accordo per la custodia dei figli, e la spartizione del patrimonio, che è stato valutato intorno ai 600 milioni di dollari, senza grandi attriti. “Un vero peccato”, ci dice un insider, “tutta colpa della smania di Tom di non voler mollare la sua professione. Gisèle lo avrebbe voluto tutto per sé per crescere i loro figli assieme invece lui ha messo per primo lo sport”. Brady (assieme a Joe Montana) è l’unico dei due giocatori nella storia della NFL ad aver vinto sia il titolo di MVP della NFL sia quello di MVP del Super Bowl più di una volta in carriera. L’ex quarterback dei Patriots, infatti, è stato nominato per tre volte miglior giocatore della lega: nel 2007, nel 2010 (diventando il primo giocatore della storia ad aggiudicarsi il titolo di MVP con un verdetto unanime) e nel 2017. Brady è inoltre l’unico quarterback ad avere guidato la propria squadra a dieci Super Bowl (raggiunto nove volte con i Patriots e una con i Buccaneers). Nel 2005 e nel 2021 Tom è stato nominato Sportivo dell’Anno da Sports Illustrated, e successivamente ha vinto il premio di “Sportsman of the Year” di The Sporting News nel 2004 e 2007, anno in cui fu anche nominato Atleta Maschile dell’Anno dall’Associated Press (primo giocatore della NFL a ricevere tale premio da Montana nel 1990]). Valutando le sue qualità fisiche e grandi prestazioni in gara, molti esperti lo considerano il più forte giocatore di football della storia: in lingua inglese definito con l’acronimo G.O.A.T. ossia Greatest Of All Time.
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