È ancora lunga la strada del divorzio per Kim Kardashian e Kanye West. Kanye lo scorso 16 novembre non si è presentato all’udienza per fare la sua deposizione facendo infuriare Kim. Laura Wasser avvocato di Kim ha offerto un’altra possibilità all’ex marito della sua cliente. Quella di ripensarci e presentarsi il 29 novembre. Quindi il rapper di “Flashing Lights”, 45 anni, e il fondatore di Skims, 42 anni, sono ancora in trattative per trovare un accordo, che soprattutto Kim spera arrivi prima del processo del 14 dicembre.
TMZ è stata la prima a riportare la notizia della saltata deposizione.
Le cose hanno iniziato a complicarsi quando Kim ha cominciato a frequentare lo showman Pete Davidson. Un’onta per Kanye che nonostante si fosse fatto vedere in compagnia di altre donne, non riusciva a mandare giù il fatto che quell’intruso potesse avere preso il suo posto dentro quella che per lui è sempre rimasta la sua famiglia. I due non si sono parlati per molto tempo e tuttora tutte le comunicazioni relative agli orari dei bambini sono coordinate da assistenti”, ha detto in precedenza un insider a Page Six.
Kim dal suo canto sembra piuttosto esausta del comportamento dell’ex marito, del suo bullismo, della sua retorica pungente che lo rende sempre più spesso protagonista delle cronache. La Kardashian ha condannato i discorsi d’odio dell’ex, esprimendo sui social media “tutto il suo disappunto mostrando contestualmente solidarietà verso le comunità ebraica”.
Kardashian e West sono stati sposati per sette anni prima che lei chiedesse il divorzio nel febbraio 2021. Sono stati dichiarati legalmente single lo scorso marzo. Dalla loro unione sono nati Saint di 6 anni, la coppia è anche co-genitrice North, 9, Chicago, 4 e Salmo, 3.
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