Uscirà il 17 marzo, il giorno in cui si celebra San Patrizio, il patrono dell’Irlanda, data simbolica per l’Irlanda, Songs Of Surrender, il nuovo album degli U2, che conterrà 40 canzoni reinventate e registrate di nuovo, come ha annunciato oggi la stessa band in un video via Social sulle note di Beautiful Day mixando immagini storiche e di animazione, che raccontano il lungo percorso del gruppo. Ci si aspettava che le 40 canzoni che Bono usa come titoli dei capitoli nel suo libro si allineassero con le 40 canzoni dell’album, ma non sembra che si stia rivelando una correlazione così esatta. Ci sono 28 tracce che appaiono come titoli di capitoli che hanno quello che il sito web chiama “l’effetto del codice Morse”, ma poi ci sono altre 12 scelte che differiscono dal libro di memorie all’album. Il titolo dell’album invece ricorda volutamente quello dell’autobiografia di Bono Vox, Surrender: 40 Songs, One Story (in Italia uscita col titolo Surrender, edita da Mondadori), uscita lo scorso novembre, in cui il frontman degli U2 si mette a nudo, dall’infanzia e adolescenza a Dublino all’ascesa e al successo della band, passando per l’attività filantropica e l’attivismo a livello mondiale, mettendo l’Aids e la povertà estrema ai primi posti. In una recente intervista con il Washington Post , il batterista del gruppo, Mullen Jr, ha messo in dubbio la sua capacità di suonare dal vivo quest’anno con la band a causa di persistenti infortuni al gomito e al ginocchi. “Già la vecchiaia incombe”, ha detto. Ma loro non mollano mai. Lo scorso mese, gli U2 sono stati onorati dal Kennedy Center, con Eddie Vedder dei Pearl Jam che ha eseguito le canzoni della band One e Elevation.
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