Pamela Anderson, la modella, attrice, produttrice televisiva e showgirl canadese naturalizzata statunitense, che ha raggiunto la notorietà internazionale entrando nell’immaginario collettivo come sex symbol grazie al ruolo di C.J. Parker nella serie televisiva Baywatch, di cui ha fatto parte dal 1992 al 1997, torna sul piccolo schermo con un film sulla sua vita, Pamela, una storia d’amore, che andrà in onda il 31 gennaio su Netflix. Si tratta di un film biografico nel quale lei racconta in prima persona la sua vita con video e diari personali da quando era sconosciuta al grande pubblico fino ai momenti di grande gloria e fama. Amori complicati e anche lo scandalo del video a luci rosse del 1996 con l’ex marito Tommy Lee.
“Ho bloccato quel nastro rubato dalla mia vita per sopravvivere, e ora che tutto sta tornando, mi sento male”, ha confessato Pamela in una clip registrata e mandata in onda martedì per parlare del film. “Voglio prendere il controllo della narrazione per la prima volta”.
Il film, in lavorazione da diversi anni, vedrà Pamela mettere le cose in chiaro pezzo dopo pezzo.
“La mia vita, mille imperfezioni, un milione di percezioni errate … posso solo sorprendere – non come una vittima, ma come una sopravvissuta viva per raccontare la vera storia”.
Oltre a descrivere in dettaglio la sua storia d’amore con Lee, ora sessantenne, e gli altri quattro ex mariti , la Anderson parlerà anche degli alti e bassi della sua carriera, incluso il suo recente debutto a Broadway in Chicago. “Perché non possiamo essere gli eroi della storia della nostra vita?” ha concluso Pamela.
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