La Cathay Pacific Airways di Hong Kong ha avvertito che la sua perdita netta per il 2022 potrebbe raggiungere i 7 miliardi di dollari di HK ossia 894 milioni di dollari U) equivalenti a 821.8890€ . Il CEO della compagnia aerea Ronald Lam Siu-por venerdì ha attribuito la perdita a deficit significativi delle società associate, che avevano compensato la forte performance di Cathay nella seconda metà dello scorso anno. “Sono molto incoraggiato nel vedere una tendenza al continuo miglioramento delle nostre operazioni e prestazioni finanziarie per le nostre compagnie aeree e sussidiarie nella seconda metà del 2022”, ha dichiarato. La perdita netta dello scorso anno dovrebbe raggiungere tra HK $ 6,4 miliardi e HK $ 7 miliardi, rispetto ai HK $ 5,5 miliardi registrati nel 2021. Ma ora c’è chi dice che non sia tutta colpa della crisi visto che la compagnia Singapore Airlines nel dicembre 2021 operava a circa l’80% della sua capacità mentre la Cathay nello stesso periodo registrava una operatività che non andava oltre il 32%. Il mese scorso il numero di passeggeri che hanno volato con la Cathay ha registrato un netto miglioramento anche grazie all’allentamento delle restrizioni di viaggio nella città, precedentemente in vigore per frenare i contagi del Covid-19. La Cathay ora mira a raggiungere circa il 70% della sua capacità di volo pre-pandemia prima di tornare al servizio completo entro la fine del 2024. Con il beneplacito si spera anche dei sindacati sul piede di guerra per le numerose segnalazioni del personale di cabina che pare costretto a pesanti turni.
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