RAPPORTI TESI TRA CINA E USA DOPO L’ABBATTIMENTO DEL PALLONE SPIA

La ricucitura delle relazioni logore – in gran parte congelate negli ultimi quattro anni – tra Cina e Usa sembrava sulla buona strada quando a gennaio, il vice premier cinese Liu He si è incontrato con il segretario del Tesoro Janet Yellen in Svizzera prima della prevista visita del Segretario di Stato Antony Blinken. Gli analisti  in Cina e negli Stati Uniti erano fiduciosi riguardo al fatto che entrambi fossero pronti a fare un passo avanti per ricucire i rapporti lavorando assieme in aree in cui i due paesi condividono interessi comuni. Ma quando circa una settimana fa un pallone cinese è entrato nello spazio aereo americano, Blinken ha deciso di rinviare la sua visita stigmatizzando l’accaduto come “una chiara violazione della sovranità degli Stati Uniti” seppur la Cina  si è poi giustificata dicendo cui si trattava di una nave da ricerca scientifica che era andata alla deriva per cause di “forza maggiore”. Due giorni dopo che il pallone ha attraversato il continente nelle acque territoriali statunitensi, un F-22 Raptor statunitense lo ha abbattuto nonostante l’invito di Wang Yi, il massimo diplomatico cinese, a gestire “l’incidente accidentale” in “modo calmo e professionale”. Inizialmente, entrambe le parti hanno mantenuto la loro retorica diplomatica, con Blinken che ha affermato di avere ancora intenzione di visitare la Cina quando le condizioni lo consentiranno. La Cina, nel frattempo, ha ribadito i suoi appelli alla calma e alla comunicazione per controllare le differenze . Ma poi la situazione ha preso una piega diversa. Wei Fenghe, un generale e politico cinese che ha servito come comandante delle Forze missilistiche dell’Esercito Popolare di Liberazione dopo l’abbattimento del pallone si è rifiutato di parlare al telefono con il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin.

Era un pallone spia

l pallone spia cinese abbattuto dai jet statunitensi operava con una tecnologia di sorveglianza elettronica in grado di monitorare le comunicazioni. Lo ha rivelato un alto funzionario del Dipartimento di Stato Usa, citato dalla Cnn. Il pallone “era in grado di condurre operazioni di raccolta di informazioni sui segnali” e aveva sorvolato “più di 40 Paesi in cinque continenti”. Faceva “parte di una flotta di palloni della Repubblica popolare cinese sviluppata per condurre operazioni di sorveglianza” con un produttore legato all’Esercito popolare di liberazione cinese, ha aggiunto il funzionario.

Gli Stati Uniti, ha assicurato, stanno valutando sanzioni a causa della “violazione della sovranità statunitense e del diritto internazionale”

Il pallone “aveva molte antenne, un set probabilmente in grado di raccogliere e geolocalizzare le comunicazioni”, ha aggiunto il Dipartimento di Stato in una nota. “Ed era dotato di pannelli solari abbastanza grandi da fornire l’energia necessaria per far funzionare più sensori che raccolgono informazioni”. “Siamo convinti che il produttore del pallone abbia un legame diretto con l’esercito cinese”, ha aggiunto l’alto funzionario, sottolineando che le autorità americane sono ancora impegnate a raccogliere i detriti nell’Atlantico, vicino alla costa della South Carolina.

Rapporti tesi

Il segno più rivelatore di quanto sia diventata fragile la relazione Cina-USA è arrivato martedì quando sia Biden sia Xi hanno tenuto discorsi per celebrare forza e superiorità dei loro paesi, sottolineandone la competizione e mostrando poca disponibilità al compromesso. Pare però che per la visita in Cina del segretario del Tesoro Janet Yellen la Cina non abbia posto veti. 

Poche ore fa la Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha chiuso una sezione dello spazio aereo nel nord del Michigan a sostegno di una situazione di difesa nazionale. Lo spazio aereo chiuso, che ora è designato come “spazio aereo di difesa nazionale”, si trova principalmente sulla parte settentrionale del lago. L’aviazione Usa ha abbattuto oggetti volanti venerdì in Alaska e ieri in Canada, in coordinamento con il governo canadese.