Alec Baldwin , il cast e la troupe di “Rust” torneranno tutti sul set del film domani, più di un anno dopo il terribile incidente alla direttrice della fotografia Halyna Hutchins morta in seguito allo sparo di una pistola che avrebbe dovuto essere caricata a salve. Un brutto episodio che coinvolse anche il regista Joel Souza che riportò solo delle ferite.
Un portavoce del film ha detto alla CNN che tutto riprenderà giovedì allo Yellowstone Film Ranch nel Montana, un luogo pensato per onorare l’eredità di Halyna. La svolta è arrivata grazie al fatto che Matthew Hutchins, il vedovo di Halyna, ha raggiunto un accordo non divulgato nella causa per omicidio colposo intentata contro l’attore e le società di produzione a ottobre.
Un passo avanti per l’attore che ora in questa intricata vicenda non deve più temere guai con la giustizia del New Mexico. La procura ha deciso di far cadere l’accusa di omicidio colposo nei confronti dell’attore.
Soddisfatti gli avvocati della star che hanno diffuso la notizia: “Incoraggiamo un’indagine come si deve sui fatti e le circostanze di questo tragico incidente”, hanno detto i legali Luke Nikas e Alex Spiro.
Baldwin era stato incriminato in gennaio per la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins sul set del film Rust. Se fosse stato riconosciuto colpevole rischiava 18 mesi di prigione.
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