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HUNTER BIDEN, IL FIGLIO DEL PRESIDENTE USA, NEI GUAI CON LA GIUSTIZIA


Hunter Biden, figlio del presidente Usa, è stato incriminato dalla corte federale del Delaware per possesso illegale di armi e presunte dichiarazioni false. Tre i capi di imputazione, tutti collegati al possesso di una pistola comprata acquistata nel 2018 e a presunte bugie sul consumo di droga. L’accusa arriva settimane dopo il fallimento del patteggiamento che avrebbe evitato un processo penale e distratto i giornalisti dallo scrivere articoli contro la famiglia Biden. Una battaglia, nelle aule di giustizia, che non sembra destinata a finire presto. L’avvocato difensore di Hunter Biden sostiene che non ha violato la legge e e che rimane protetto da una disposizione di immunità che faceva parte del patteggiamento. Una corte d’appello federale recentemente ha ritenuto incostituzionale la misura in base alla quale è stato accusato.

Due  capi d’accusa sono legati al fatto che avrebbe presentato un modulo in cui dichiarava di non fare uso di droghe illegali al momento dell’acquisto di un revolver Colt Cobra. Il terzo capo d’accusa sostiene che abbia posseduto un’arma da fuoco mentre faceva uso di stupefacenti

Il 6 settembre il procuratore speciale David Weiss, incaricato dall’amministrazione Trump, e poi confermato da quella Biden, ha deciso di indagare sugli affari e la vita personale del figlio del presidente.

A luglio, si era arenato il tentativo di patteggiamento con Weiss messo in campo dagli avvocati di Biden jr, che si sarebbe dichiarato colpevole di due violazioni fiscali (non aver pagato le tasse nel 2017 e nel 2018), mentre avrebbe ammesso il possesso illegale di un’arma, ma non si sarebbe dichiarato effettivamente colpevole di questo reato. La mossa di Weiss arriva mentre i legali di Hunter lo accusano di aver rinnegato un accordo che, secondo loro, era già stato ratificato.

Un brutto scivolone per il presidente Usa, già nel mirino dei repubblicani, che hanno annunciato l’avvio di una indagine di  impeachment su di lui, in gran parte proprio sui rapporti d’affari di Hunter. E ora, Joe Biden rischia di vedere a processo il figlio nel 2024, proprio durante la campagna elettorale per la rielezione alla Casa Bianca. Poche ore fa l’ex presidente Usa Donald Trump su Truth, l’omonimo di Twitter ha scritto: “I democratici devono smettere di interferire con le nostre prossime elezioni presidenziali del 2024. L’armamento e l’imbroglio devono finire. Bisogna far tornare l’America di nuovo grande!”. E poco prima: “Questo, l’accusa per possesso d’arma da fuoco, è l’unico crimine commesso da Hunter Biden che non coinvolge Joe Biden Corrotto. Uno a terra, Undici a terra! I Democratici, con tutte le loro orribili, molto ingiuste, e per lo più illegali cacce alle streghe, hanno avviato un processo che è molto pericoloso per il nostro Paese. Hanno aperto il proverbiale vaso di Pandora ed è possibile che gli Stati Uniti non saranno più gli stessi. COSÌ TRISTE!!”



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