In Italia la piattaforma SIISL – Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa, istituita presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e gestita dall’INPS – ha deciso di applicare l’Intelligenza Artificiale e propone, in via sperimentale ai beneficiari del Supporto Formazione e lavoro (SFL) e dell’Assegno di Inclusione (ADI) che accedono alla piattaforma nel percorso di attivazione lavorativa, le offerte di lavoro più consone rispetto al proprio profilo professionale. Con l’uso dell’intelligenza artificiale, il Sistema calcola, infatti, un “indice di affinità” delle offerte di lavoro presenti su SIISL rispetto a ciascun curriculum vitae. Si tratta, infatti, di un indicatore orientativo che rappresenta il livello di compatibilità tra il curriculum vitae e l’offerta di lavoro selezionati e ha come obiettivo la semplificazione dell’interazione utente con la banca dati.
“Con l’applicazione dell’AI” ha spiegato il Direttore Generale dell’INPS, Vincenzo Caridi, “il sistema voluto dal Ministro del lavoro Marina Calderone mette a disposizione dei cittadini e delle Agenzie per il lavoro un potente strumento che facilita la ricerca concreta del lavoro. I prossimi passi che faremo, in collaborazione con il Ministero del lavoro, Sviluppo Lavoro Italia e INAPP, saranno orientati al miglioramento del matching e della qualità dei corsi di formazione attraverso l’utilizzo delle mappe aggiornate delle competenze, applicate a livello nazionale ed europeo (es. Atlante, ESCO) e attraverso il confronto tra le competenze richieste dal mercato e quelle oggetto dell’offerta formativa”.
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