Menu Chiudi

Usa, ecco i casi ancora in standby alla Corte Suprema


supreme court of the usa
Photo by Phung Touch on Pexels.com

Negli Stati Uniti la Corte Suprema, scrive AP,  si avvia verso la sua ultima settimana con circa un quarto dei casi esaminati quest’anno ancora indecisi, compresi quelli che potrebbero rimodellare la legge su tutto, dall’aborto ai social media. E le questioni che riguardano l’ex presidente, tenuto conto che i giudici stanno ancora valutando se Donald Trump sia immune da procedimenti penali nel caso venisse giudicato colpevole di interferenza elettorale.

La corte ha esaminato 61 casi in questo mandato, e 15 rimangono irrisolti.

Ecco uno sguardo ad alcuni dei principali casi indecisi:

Immunità presidenziale

Donald Trump sostiene che gli ex presidenti sono immuni da procedimenti giudiziari per atti ufficiali compiuti in carica e che l’accusa che deve affrontare con l’accusa di interferenza elettorale deve essere respinta. La Corte Suprema ha già stabilito che gli ex presidenti non possono essere citati in giudizio in cause civili per ciò che hanno fatto in carica, ma non è mai intervenuta sull’immunità penale. Il processo per l’accusa di interferenze elettorali potrebbe non aver luogo prima delle elezioni di novembre.

6 gennaio 2021

Un ex agente di polizia della Pennsylvania sta contestando la validità delle accuse di ostruzione mosse contro centinaia di persone che hanno preso parte al violento assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Anche Trump deve affrontare la stessa accusa di ostruzione. La questione è se una legge intesa a scoraggiare la manomissione dei documenti richiesti nelle indagini possa essere utilizzata contro i rivoltosi del Campidoglio.

Aborto d’urgenza

C’è un secondo caso di aborto sul registro quest’anno: se i medici possono fornire quella procedura medica in caso di emergenza negli stati che hanno vietato l’aborto dopo che la corte ha annullato Roe v. Wade. In un caso dell’Idaho, l’amministrazione Biden ha dichiarato che gli aborti devono essere consentiti nelle emergenze in cui la salute di una donna è in serio rischio.

Senzatetto

Negli ultimi decenni la stretta sui senzatetto, cui sarebbe vietato di dormire all’aperto anche  quando manca lo spazio per ripararsi, è divenuta sempre più pressante. Una decisione della corte d’appello di San Francisco ha affermato che ciò equivale a una punizione crudele e insolita che li criminalizza tenuto conto che negli ultimi mesi a causa dell’aumento dei costi, un numero sempre più crescente di persone non potendosi più permettere il costo di un affitto, ha dovuto scegliere gioco forza di vivere per strada.

Chevron

I giudici potrebbero ribaltare una decisione vecchia di 40 anni che è stata citata migliaia di volte nei casi dei tribunali federali e utilizzata per sostenere le normative sull’ambiente, la salute pubblica, la sicurezza sul lavoro e la tutela dei consumatori. La decisione colloquialmente conosciuta come Chevron invita i giudici a rimettersi ai regolatori federali quando le parole di uno statuto non sono cristalline. La decisione è stata a lungo presa di mira da interessi conservatori ed economici che sostengono che la Chevron priva i giudici della loro autorità e dà troppo potere ai regolatori.

Mezzi sociali

Tre casi rimangono irrisolti all’intersezione tra social media e governo.

Due casi riguardano le leggi sui social media in Texas e Florida che limiterebbero il modo in cui Facebook, TikTok, X, YouTube e altre piattaforme di social media regolano i contenuti pubblicati dai loro utenti. Anche se i dettagli variano, entrambe le leggi miravano ad affrontare le lamentele conservatrici secondo cui le società di social media erano di orientamento liberale e censuravano gli utenti in base ai loro punti di vista, in particolare quelli politici di destra. Nel terzo caso, gli stati a guida repubblicana stanno facendo causa all’amministrazione Biden per dei post controversi pubblicati sui social media su argomenti relativi al COVID-19 e alla sicurezza elettorale. Una corte d’appello federale si è schierata dalla parte degli Stati nel ritenere che i funzionari dell’amministrazione hanno costretto incostituzionalmente le piattaforme a limitare i punti di vista conservatori.

Purdue Pharma

L’attenzione della Corte Suprema si è concentrato su un accordo a livello nazionale con il produttore di OxyContin Purdue Pharma che stanzierebbe miliardi di dollari per combattere l’epidemia di oppioidi. In cambio però occorrerebbe garantire uno scudo legale per i membri della famiglia Sackler che possiede l’azienda. L’accordo è sospeso dall’estate scorsa dopo che la Corte Suprema ha accettato di intervenire.

Inquinamento dell’aria

Gli stati produttori di energia a guida repubblicana e l’industria siderurgica vogliono che la corte sospenda il piano di lotta all’inquinamento atmosferico dell’Environmental Protection Agency che mira a proteggere gli stati sottovento ricevendo inquinamento atmosferico indesiderato da altri stati.

SEC

Un altro importante caso normativo riguarda la Securities and Exchange Commission (SEC) (in italiano Commissione per i Titoli e gli Scambi) ossia l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza delle borse valori. Alla corte viene chiesto di stabilire che le persone che affrontano denunce di frode civile abbiano il diritto a un processo con una giuria in un tribunale federale.



Scopri di più da WHAT U

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!

Scopri di più da WHAT U

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere