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Harris in leggero vantaggio non convince gli indipendenti


La vicepresidente Kamala Harris ha ottenuto un vantaggio di 2 punti sull’ex presidente Donald Trump questo è quanto si evince dal sondaggio di NPR, PBS News e Marist, scrive il Washington Post segnalando che la Harris  è in vantaggio  su Trump  con il 50% contro il 48% a livello nazionale, sebbene il suo leggero vantaggio rientri nel margine di errore del sondaggio.

Il noto quotidiano americano fa però notare che la Harris sta ottenendo risultati inferiori tra gli elettori indipendenti, e che è indietro di 4 punti rispetto  al Sig.a Trump.  Il sondaggio di Marist, pubblicato giovedì scorso, ha mostrato che il divario di genere nel sostegno ai candidati è ampio. Gli uomini sostengono in modo schiacciante Trump  57% mentre la Harris ha un vantaggio di 18 punti sulle donne.  

Un sondaggio precedente aveva rilevato che la principale preoccupazione degli americani, in particolare degli elettori indecisi, era l’andamento dell’economia. Questo sondaggio invece fa emergere che il problema principale per gli elettori a livello nazionale è preservare la democrazia (64%), seguito da altri due temi caldi, l’economia, 59%, e l’immigrazione, 44%.  Sebbene l’immigrazione non sia la preoccupazione principale degli elettori, almeno il 59% degli intervistati ritiene che i migranti debbano essere deportati. La maggior parte dei repubblicani, l’89%, e la maggioranza degli indipendenti, il 58%, la pensano così, mentre solo il 32% dei democratici afferma che gli immigrati illegali dovrebbero essere espulsi dal paese. 

Fattore simpatia

La simpatia del signor Trump tra gli elettori è in calo, con il 51% dei partecipanti al sondaggio che non lo apprezzano mentre la Harris è solo marginalmente migliore sotto questo aspetto, e  conta il  47% degli elettori che hanno un’opinione sfavorevole di lei. 

Le elezioni saranno corrette?

Oltre tre quarti degli elettori, ovvero il 76%, ritiene che le elezioni del 5 novembre saranno corrette, ma la maggior parte degli elettori, il 58%, è preoccupata per i brogli elettorali. 

Il sondaggio è stato condotto dal 27 settembre al 1° ottobre su 1.628 persone.



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