Oggi 22 novembre si è conclusa la 29a Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, a Baku, in Azerbaigian. Tanti i dati che fanno riferimento al 2023 che sono stati resi noti e che offrono un quadro del tasso di utilizzo circolare dei materiali” o “tasso di circolarità” che misura il contributo dei materiali riciclati all’uso complessivo dei materiali riciclati in molti Paesi.
Quali sono stati i Paesi dove è stato registrato il tasso di circolarità più elevato? Nei Paesi Bassi (30,6%), seguiti da Italia (20,8%) e Malta (19,8%). Il tasso più basso è stato registrato in Romania (1,3%), Irlanda (2,3%) e Finlandia (2,4%).
Nella valutazione dei tipi di materiali, il tasso di circolarità a livello UE è stato più elevato per i minerali metallici con il 24,7% (+2,2 pp rispetto al 2022), seguito dai minerali non metallici con il 13,6% (+0,3 pp), dalla biomassa con il 10,1% (+0,7 pp) e dai materiali/vettori di energia fossile con il 3,4% (+0,6 pp). Il piano d’azione per l’economia circolare del 2020 mira a raddoppiare il tasso di utilizzo circolare dei materiali nell’UE entro il 2030, raggiungendo il 23,2%.
Rispetto al 2022, il tasso di circolarità lo scorso anno è aumentato di 0,3 punti percentuali (pp), diventando la quota più alta finora registrata.
Flussi di materiali, UE, 2023
(miliardi di tonnellate = Gt)
Fonte: Eurostat
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