Il 30 novembre 2024, poco più di 4,2 milioni di cittadini extracomunitari fuggiti dall’Ucraina a seguito della guerra iniziata dalla Russia contro l’Ucraina avevano ottenuto lo status di protezione temporanea nell’UE sulla base della decisione di esecuzione 2022/382 del Consiglio del 4 marzo 2022 , che ha introdotto questa forma di tutela. Una tutela che in base alla precedente decisione varata il 25 giugno 2024 il Consiglio europeo aveva deciso di adottare dal 4 marzo 2025 al 4 marzo 2026.
Chi ospita di più?
I paesi dell’UE che ospitano il numero più elevato di beneficiari di protezione temporanea dall’Ucraina sono stati la Germania (1.152.620 persone; 27,2% del totale dell’UE), la Polonia (987.925; 23,3%) e la Repubblica Ceca (385.190; 9,1%). Rispetto alla fine di ottobre 2024, il numero totale di persone sotto protezione temporanea alla fine di novembre è aumentato di 36.010 nell’UE (+0,9%). I maggiori incrementi assoluti nel numero di beneficiari sono stati osservati in Germania (+11.915; +1,0%), Repubblica Ceca (+5.820; +1,5%) e Polonia (+4.045; +0,4%). Il numero di persone sotto protezione temporanea è diminuito solo in Italia (-1.270; -0,8%), Francia (-695; -1,2%) e Lussemburgo (-15; -0,4%). Rispetto alla popolazione di ciascun paese dell’UE, il rapporto più elevato di beneficiari di protezione temporanea ogni mille persone è stato osservato nella Repubblica Ceca (35,3), in Polonia (27,0), in Lettonia e in Estonia (entrambi 25,5), mentre la cifra corrispondente a livello dell’UE era di 9,4 ogni mille persone. Al 30 novembre 2024, i cittadini ucraini rappresentavano oltre il 98,3% dei beneficiari di protezione temporanea nell’UE. Le donne adulte costituivano quasi la metà (44,9%) dei beneficiari. I bambini rappresentavano quasi un terzo (32,0%), mentre gli uomini adulti costituivano meno di un quarto (23,1%) del totale.
86.945 domande di asilo nell’ottobre 2024
Nell’ottobre 2024, 86.945 richiedenti asilo per la prima volta (cittadini extra UE) hanno presentato domanda di protezione internazionale nei paesi dell’UE , con un calo del 24% rispetto all’ottobre 2023 (114.890). Si sono registrati inoltre 7.475 richiedenti successivi , con un aumento dell’11% rispetto a ottobre 2023 (6.725).
I siriani restano il gruppo più numeroso di richiedenti asilo
Nell’ottobre 2024, i siriani continuavano a rappresentare il gruppo più numeroso di persone in cerca di asilo (15.815 richiedenti asilo per la prima volta), seguiti da venezuelani (7.305), afghani (5.870) e turchi (4.640).
Germania, Spagna, Italia e Francia hanno ricevuto il 73% delle domande presentate per la prima volta
La Germania (20.565), la Spagna (15.780), l’Italia (13.715) e la Francia (13.135) hanno continuato a ricevere il numero più elevato di richiedenti asilo per la prima volta, rappresentando il 73% di tutti i richiedenti asilo per la prima volta nell’UE. Il tasso totale di richiedenti asilo per la prima volta nell’UE nell’ottobre 2024 era di 19,4 ogni centomila persone. Rispetto alla popolazione di ciascun paese dell’UE (al 1° gennaio 2024), i tassi più elevati di richiedenti per la prima volta sono stati registrati in Grecia (79,4), davanti a Cipro (51,3).
3.295 minori non accompagnati hanno presentato domanda di asilo
In totale, 3.295 minori non accompagnati hanno presentato domanda di asilo per la prima volta nell’UE, la maggior parte dei quali provenienti dalla Siria (1.095) e dall’Afghanistan (450). Il paese dell’UE che ha ricevuto il numero più alto di domande di asilo da parte di minori non accompagnati è stata la Germania (1.010), seguita da Grecia (445), Spagna (340), Paesi Bassi (325) e Belgio (295).
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